La lettera afferma che, in base alla legge attuale, i proprietari che non tentano di sfrattare gli inquilini che violano le leggi sulla droga possono incorrere in azioni civili e in azioni penali. Un proprietario che ignora consapevolmente l'attività di droga di un inquilino potrebbe essere perseguito penalmente in base a questo statuto.
Una volta effettuato un arresto o emesso un mandato di perquisizione per sostanze controllate a un determinato indirizzo, l'Ufficio del Procuratore distrettuale, con l'assistenza dei dipartimenti di polizia statali e locali, rintraccia il proprietario dell'immobile. Il proprietario verrà informato dell'attività di spaccio dell'inquilino nella sua proprietà.
Questa iniziativa si è dimostrata efficace nel migliorare la comunicazione e la fiducia tra i proprietari e le forze dell'ordine.